mercoledì 23 luglio 2008
voglia di crescere
I giorni passano e la nostra paperotta sembra stare meglio, ormai ha visto più dottori lei in questi due mesi che il cuginetto che ha un anno in più....
Agli occhi di mamma e papà è sempre più bella, affettuosa e curiosa, con una gran voglia di crescere e di imparare cose nuove. Ha imparato a tirarsi su in piedi aggrappandosi alle mani della zia e rimane dritta sulle sue gambette a lungo prima di cedere alla stanchezza.
Ha imparato a battere le sue manine quando è felice, arricciando il nasino e stringendo gli occhietti fino a chiuderli quasi del tutto.
E' poi capace di diventare seria tutto ad un tratto, e noi a perderci nel suo profondo sguardo...
A differenza dei primi giorni, non le piacciono molto gli estranei o comunque ha bisogno di tempo prima di concedersi in sorrisi con chi non conosce.
Generalmente nel passeggino rimane seria seria come se fosse imbrociata, ma poi basta sollevarla, prendendola in braccio per vederla esplodere in uno dei suoi meravigliosi sorrisi.
Le piaccono i baci, ma non troppo, quelli del papà che sono pungenti per la barba le fanno il solletico, facendola ridere a crepapelle.
Chiacchiera tanto, ora è il periodo del "ba-ba", "pa-pa" e purtroppo il "ma-ma" non si sente più, sigh!
Mangia con piacere, nonostante l'antibiotico a go go... ma ha lo stimolo a spingere e a sforzarsi, seduta sul seggiolone, sudando e grondando come se fosse sotto la doccia, come se dovesse "produrre" chissà che cosa e poi il pannolo il più delle volte è vuoto... non sarà che ha preso dal babbo?!! hi!hi!
giovedì 17 luglio 2008
Nell'attesa di andare al mare
giovedì 10 luglio 2008
nove mesi
Giocando con il babbo sul divano
Unico neo, la brutta bronchite che non accenna a migliorare... se non che siamo andati al pronto soccorso per avere un altro consulto, dopo due settimane di cura senza miglioramento alcuno, uno comincia a proccuparsi, no?! il dottore che l'ha visitata dice che fondamentalmente non era ancora guarita completamente dalla broncopolmonite che si era presa in istituto, l'ha definita malattia di comunità ben radicata, da aggredire con un antibiotico più potente. Oggi dopo un giorno di nuova cura sembra stare già meglio, speriamo che sia l'inizio della guarigione. Comunque come mi è stato consigliato da una cara amica del forum, di fronte a questi problemi che sembrano di lieve entità, ma non lo sono, non dobbiamo temere di chiedere un consulto con un pneumologo, soprattutto quando si tratta dei nostri cuccioli che hanno vissuto a lungo in istituto, venendone fuori chi più chi meno con gravi difficoltà respiratorie.
Ora non vediamo l'ora di potercene andare finalmente al mare a goderci un po' di vacanze tutti e tre insieme (ops quattro con il cane)!